Mani e piedi freddi ansia

Mani e piedi freddi sono uno dei fastidi più frequenti, e non solo durante la stagione fredda. Chi ne soffre, ci spesso è talmente abituato da non farci nemmeno più caso. In realtà si tratta di un sintomo che può avere diverse cause alla base, tra cui l’ansia.

Per fortuna, esistono diversi metodi capaci di dare sollievo al fastidio, come i cerotti detox piedi, che possono aiutarci a gestire meglio questo sintomo. Cerchiamo quindi di capire come l’ansia possa influire su un disturbo così frequente.

Comprendere la Connessione tra Ansia e Mani e Piedi Freddi

Per capire il collegamento tra l’ansia e le estremità del corpo fredde, dobbiamo ricordare i meccanismi base per cui la temperatura corporea interna viene mantenuta sui 37°:

  • Le estremità del corpo sono le parti più lontane dal nostro cuore, l’organo che pompa il sangue in tutto il corpo;
  • Possono verificarsi situazioni, fisiche o psicologiche o di entrambe le categorie, per cui la circolazione è ottimale e il sangue si concentra nella parte “centrale” dell'organismo, provocando squilibri nella distribuzione sanguigna.

Quando avvertiamo ad esempio una sensazione di piedi stanchi o freddi, questo può essere dovuto a fattori del tutto estranei alla temperatura esterna, e l'ansia può essere tra questi. 

Meccanismo Fisiologico

L'asia è uno degli stati d’animo più frequenti al giorno d’oggi. Lo stress della vita quotidiana, i costanti stimoli di smartphone e dispositivi mobile hanno un effetto sul nostro corpo. Cosa avviene al nostro organismo quando viviamo in uno stato ansioso?

I meccanismi che vengono attivati sono i seguenti:

  • Il corpo inizia a produrre una quantità superiore di ormoni dello stress, che rappresentano un meccanismo di difesa per le situazioni di difficoltà;
  • La circolazione del sangue viene dirottata principalmente verso le parti centrali del corpo, trascurando le estremità.

Sintomi Comuni

Quali sono, in concreto, i sintomi più frequenti di mani e piedi quando ci troviamo in una situazione di ansia e stress, che coinvolge il nostro corpo? Ecco i principali segnali a cui prestare attenzione:

  • Sensazione di bruciore alle estremità del corpo;
  • Mani e piedi freddi, anche a fronte di una temperatura esterna gradevole;
  • Colorito pallido del derma delle estremità;
  • Sudorazione anomala;
  • Colorito cianotico o violaceo della pelle;
  • Prurito localizzato.

Cause di Mani e Piedi Freddi Legate all'Ansia

Il collegamento che intercorre tra mani e piedi freddi e uno stato d’ansia è abbastanza specifico. Gli effetti dell’ansia sul nostro organismo consistono essenzialmente nell’attivazione di un meccanismo di difesa automatico, che coinvolge il sistema nervoso simpatico. Quest’ultimo, per intenderci, è il sistema nervoso attivo durante il giorno e nelle situazione di maggiore stress.

Quando avvertiamo un formicolio ai piedi ad esempio, o ci sembra di non avere più la sensibilità alle estremità del corpo, il motivo è semplice: il corpo entra in una modalità di “risparmio energetico”, per cui si verifica una riduzione dei vasi sanguigni delle estremità per pompare una maggiore quantità di sangue nella parte centrale dell’organismo.

Risposta allo Stress

Lo stress è quella situazione psicologica per cui ci sentiamo sopraffatti dalla realtà che ci circonda. Anche un lieve stato di ansia e stress sono sufficienti per alterare la circolazione del sangue e provocare sintomi molto fastidiosi, che potrebbero essere alleviati tramite i rimedi della nonna per la circolazione del sangue

Il meccanismo che viene attivato quando si verifica un’alterazione del nostro stato psicologico è un aumento della pressione del sangue, che fa fatica a rifluire dalle estremità verso il cuore. Battiti accelerati, sensazione di tachicardia sono tra i tipici sintomi di tale alterazione.

Iperventilazione

La respirazione è la chiave del funzionamento del nostro organismo. Quando si verifica un’alterazione del ritmo respiratorio, ad esempio per un aumento del livello di ansia, il nostro corpo ne risente subito. 

In particolare, è il fenomeno dell'iperventilazione a provocare quella sensazione di mani e piedi freddi. Quando assumiamo una quantità eccessiva di anidride carbonica, i globuli rossi fanno fatica a trasportare ossigeno nei tessuti.Di conseguenza, si crea uno stato di affaticamento nei tessuti stessi, che ne provoca la vasocostrizione. 

Alterazioni Ormonali

Nei soggetti femminili, una delle cause più frequenti dei piedi freddi è un’alterazione ormonale, frequente soprattutto nelle donne in età fertile. A scatenare questa reazione corporea sono degli ormoni specifici, gli estrogeni, che rendono le donne più sensibili al freddo rispetto agli uomini.

Potrebbe però anche esserci uno scompenso ormonale alla base delle estremità fredde del corpo, che riguarda soprattutto gli ormoni della tiroide. A risentirne è la capacità di autoregolazione della temperatura corporea, soprattutto in merito alle parti più esterne del corpo, quindi mani e piedi.

7 Consigli per Combattere Mani e Piedi Freddi da Ansia

1. Tecniche di Rilassamento

Se l’ansia è una delle cause che possono provocare piedi freddi, andare al cuore del problema ne risolve anche gli effetti collaterali. L'ansia è uno stato psicologico che può essere trattato anche con tecniche di rilassamento mirate a distendere la tensione nervosa e a ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico. 

Lavorare sulla respirazione, ad esempio con il training autogeno, è un aiuto importante: eseguire cicli controllati durante i quali si inspira, si trattiene il fiato e si espira, per aiutarsi a ritrovare i giusti ritmi. Anche lo yoga e la meditazione vengono spesso consigliati come supporto per ritrovare la serenità. 

2. Esercizio Fisico

L'esercizio fisico è una delle soluzioni naturali più consigliate per migliorare la circolazione del sangue e, in generale, il benessere del nostro corpo. Non occorre dedicarsi a maratone o a sessioni di allenamenti sfinenti per sperimentare i benefici dello sport. 

Sono sufficienti attività leggere, come le camminate, per permettere ai nostri vasi sanguigni di guadagnare elasticità e di consentire una circolazione sanguigna migliorata e più fluida, con un beneficio netto anche per il cuore.

3. Alimentazione Bilanciata

Siamo quello che mangiamo: questa è la regola che gli specialisti ci ricordano spesso. Una corretta alimentazione va a beneficio in primis della salute del nostro organismo, che comprende anche una migliore circolazione sanguigna. Le cellule del nostro corpo devono ricevere il giusto apporto di nutrienti e ossigeno, anche tramite un'alimentazione sana e completa.

Ci sono poi cibi che, più di altri, contengono sostanze che aiutano a migliorare la circolazione delle estremità, come i flavonoidi, o che offrono un supporto nella prevenzione dell’ossidazione e delle infiammazioni.

4. Abbigliamento Adeguato

Un abbigliamento adeguato è fondamentale per proteggere il nostro corpo dalle temperature esterne, soprattutto se dobbiamo affrontare un clima freddo. In particolare, è importante che le estremità del corpo vengano ben coperte e riparate sia dalle basse temperature che dall'umidità.

A tal fine, è utile indossare protezioni come guanti e calzini in materiali almeno in parte naturali, come lana e cotone, termici e traspiranti. Attenzione però a non esagerare con gli strati, dato che un’eccessiva sudorazione potrebbe provocare effetti dannosi.

5. Idratazione

Mantenere un livello di idratazione adeguato è una delle regole fondamentali per migliorare la circolazione del sangue. Il ruolo dell’acqua nel nostro organismo è semplice: oltre a un effetto depurativo generale, consente al sangue di circolare in maniera più fluida.

In particolare è il plasma sanguigno a risultare meno viscoso quando assumiamo una quantità di acqua sufficiente, prevenendo quindi un maggiore sforzo da parte del cuore per pompare il sangue.

6. Massaggi

La circolazione del sangue, anche delle estremità del corpo, può trarre giovamento anche a seguito di una manipolazione esterna. Parliamo dei massaggi, una tecnica antica quanto l’uomo finalizzata anche a rendere la circolazione del sangue più fluida.

È soprattutto grazie alla pressione esercitata dall’esterno e ai movimenti circolari che i vasi sanguigni vengono stimolati, consentendo un apporto di ossigeno più efficiente e l’apertura dei “colli di bottiglia”.

7. Riduzione dello Stress

Stress e ansia sono le malattie del secolo, anche secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. Per questo, dobbiamo dedicare una particolare attenzione a combattere questi stati psicologici che alterano anche la qualità della circolazione del sangue, provocando effetti come piedi e mani freddi.

La regola principale è prendere del tempo per noi stessi e dedicarci alle attività che ci fanno stare bene e producono endorfine, quei neurotrasmettitori che aiutano a ritrovare la sensazione di benessere e a ridurre lo stress.

Quando Consultare un Medico

Uno degli aspetti chiave della nostra salute è capire quando i sintomi arrivano a un livello tale da richiedere il parere di un medico. Ad esempio, se le temperature esterne sono molto basse o siamo venuti a contatto con superfici fredde, senza la protezione di calzini o calzature adeguate, è normale avvertire i nostri piedi particolarmente freddi.

Ci sono però dei campanelli d'allarme che richiedono il consulto di un medico. Ta i sintomi più importanti a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dobbiamo ricordare quando:

  • l’ipotermia avviene a temperature gradevoli o addirittura d’estate;
  • notiamo un cambiamento nel colore del derma in cianotico o comunque particolarmente pallido;
  • compaiono lesioni trofiche;
  • anche una semplice camminata provoca fastidio i piedi. 

Sintomi Persistenti

A dover attirare la nostra attenzione sono, in particolare, quei sintomi che hanno una persistenza maggiore o che si presentano più gravi nelle loro manifestazioni. 

Ad esempio, avere sempre i piedi freddi può rivelare patologie a livello del sistema nervoso, che vanno opportunamente verificate.

Nelle donne, sentire le estremità del corpo fredde anche senza temperature esterne basse può essere sintomo di un problema ormonale anche importante, che può riguardare la tiroide o avere altre origini. Anche in questo caso, è opportuno un controllo medico. 

Ricordiamo, in generale, che la miglior cura è la prevenzione: è importante informare il medico di ogni tipo di disturbo, soprattutto se esso tende a presentarsi in via continuativa. 

Diagnosi e Trattamenti Medici

Il nostro medico, dopo un’attenta valutazione del problema, può arrivare a diverse conclusioni. La più frequente è la diagnosi della sindrome di Raynaud, una patologia che provoca il restringimento dei vasi sanguigni di mani e piedi, provocando sensazioni anche dolorose. 

Un’altra causa che viene spesso diagnosticata è quella del diabete, che causa danni ai nervi periferici dovuti all’innalzamento del livello di zuccheri nel sangue. 

In generale possono anche essere diagnosticati problemi di circolazione.

In ogni caso, è solo il personale medico a poter prescrivere, sotto la propria responsabilità, cure e farmaci ad hoc, oltre a trattamenti coadiuvanti.

*Si ricorda che nulla di quanto riportato in questo articolo costituisce un consiglio medico. Se avvertite uno dei sintomi citati, siete preoccupati per il vostro benessere o volete migliorare la vostra salute generale, consultate sempre il vostro medico o un professionista sanitario qualificato.

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